Che cos'è la Multiutility?
Bella domanda. Peccato che da sindaci, assessori e dalla politica in generale non vi sia alcuna volontà di fornire ai cittadini spiegazioni chiare a questo riguardo. Anzi, se si escludono i rari e laconici comunicati stampa apparsi su qualche giornale, la consegna pare essere quella del silenzio assoluto: nessun confronto pubblico, nessun dibattito, nessuna informazione. Perchè? Eppure il tema è di rilevanza assoluta; la posta in gioco è la gestione dei servizi (acqua, energia, gas, rifiuti) essenziali per la vita di ciascuno di noi. Una cosa è certa: la quotazione in borsa dei beni comuni – l'obiettivo principale dichiarato di questa operazione – va in direzione diametralmente opposta a quanto deciso dal popolo italiano col Referendum del 2011. Per scoprire come stanno in realtà le cose, ascoltiamo Marco Cardone, del Coordinamento Associazioni No Multiutility.
News ed eventi
Chi occupa pro tempore la poltrona di primo cittadino assume tutto il potere trasformandosi di fatto da sindaco in manager.
Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso del consigliere comunale di Firenze Dmitrij Palagi inerente la richiesta di accesso agli atti della società pubblica Alia.
Nel mondo reale dei servizi essenziali
Secondo l'ex sindaco di Prato Matteo Biffoni non ci sarebbero alternative a questo processo di costituzione della Multiutility Toscana. Ma la realtà è un'altra...
Trasparenza per Empoli: "Aspettiamo conferme circa l'esclusione in borsa della Multiutility"
Ad oggi per il nostro territorio si è espressa soltanto la ex sindaca Barnini e in termini favorevoli alla quotazione e finanziarizzazione.
Inceneritore Poggibonsi e Multiutility Toscana: il video dell'incontro pubblico del 17 maggio 2024
Circa cento persone erano presenti all'Hotel Alcide di Poggibonsi per ascoltare Rossano Ercolini, Marco Paganini e Marco Cardone moderati da Elisabetta Menchetti. Assenti i sindaci invitati e la maggior parte dei candidati. Presenti per le liste candidate: Loriano Checcucci, candidato a Poggibonsi per Rifondazione Comunista; Riccardo Clemente,...
Venerdì 17 maggio alle 21 presso la sala Gardenia dell'Hotel Alcide di Poggibonsi avrà luogo l'inconto pubblico Quale futuro per la Valdelsa? aperto a tutti i cittadini. Sono invitati tutti i sindaci uscenti e i candidati a sindaco dei Comuni della Valdelsa.
Sabato 6 aprile alle 16.30 Rossano Ercolini e Marco Paganini di Medicina Democratica incontrano il pubblico presso Il Centro congressi "Stefano Grassini" di via Casolani 32.
Castelfiorentino, Marco Cardone del Coordinamento No Multiutility incontra la cittadinanza
Mercoledì 3 aprile alle 21.15 appuntamento con il responsabile di Trasparenza per Empoli e con Donella Bonciani del Coordinamento No Multiutility presso il Circolo Puppino di via Galvani 2.
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Rifiuti zero
E' indispensabile un Piano regionale dei rifiuti che superi il paradigma delle discariche e degli inceneritori.
E' necessario realizzare impianti in ottica di economia circolare per la trasformazione della raccolta differenziata in nuovi prodotti.
Sostieni anche tu Valdelsa Attiva per chiedere un Piano dei rifiuti della Toscana che salvaguardi la salute e migliori le fasi di riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero.
Più alberi in città
Gli alberi sono fondamentali per fornire ossigeno, stemperare le aree di calore e rendere più belle le nostre città.
Ci sono ancora troppi amministratori pubblici che si limitano a dichiarazioni retoriche sul verde pubblico senza far corrispondere azioni coerenti e facendo realizzare tagli indiscriminati.
Sostieni anche tu Valdelsa Attiva per chiedere un Piano del verde pubblico in ogni Comune.
Stop 5G
In Italia il limite di emissione per i campi elettromagnetici era fermo a 6 V/m grazie a delle norme cautelative.
Nonostante le osservazioni di comunità scientifica, associazioni, comitati e cittadini il Parlamento potrebbe votare a favore di un innalzamento di tali limiti da 6 a 15 V/m.
Sostieni anche tu Valdelsa Attiva per fermare delle scelte potenzialmente pericolose per la salute di ogni cittadino.
No Ogm e pesticidi
E' importante mobilitarsi per evitare l'introduzione di Organismi geneticamente modificati potenzialmente pericolosi per la nostra salute.
E' indispensabile un'agricoltura che non utilizzi sostanze chimiche di sintesi ai fini di tutelare le falde acquifere, la biodiversità e prevenire malattie gravi da avvelenamento.
Sostieni anche tu Valdelsa Attiva nella battaglia per un'agricoltura sana.